Le truffe digitali diventano ogni giorno più sofisticate e difficili da riconoscere. I criminali informatici perfezionano le loro tecniche per colpire sia chi ha poca dimestichezza con il web, sia utenti più esperti.
Indice
- I metodi più usati dai truffatori
- Il servizio di Striscia la Notizia: smascherare le trappole digitali
- Email fasulle: attenzione a logo e tono
- Cos’è lo smishing
- Truffe ancora più subdole: finti avvisi da banche e corrieri
- Come riconoscere e difendersi dalle truffe
- Truffe su WhatsApp e social: massima prudenza
- Denunciare è importante
- La prudenza è la miglior difesa
I metodi più usati dai truffatori
Le truffe online si presentano con email, SMS, messaggi WhatsApp o sui social, spesso con nomi e loghi che imitano quelli di enti ufficiali. L’obiettivo è sempre lo stesso: spingerti a cliccare su un link o fornire i tuoi dati.
Il servizio di Striscia la Notizia: smascherare le trappole digitali
Striscia la Notizia ha recentemente trasmesso un servizio intitolato “Smishing e finte comunicazioni istituzionali: come proteggersi dalle truffe online più pericolose?”. Il video, andato online il 10 maggio 2025, analizza in dettaglio alcune delle truffe più attuali e insidiose.
L’esperto Marco Camisani Calzolari ha spiegato come i truffatori fingano di essere istituzioni ufficiali e inviino messaggi dall’aspetto credibile per ottenere informazioni personali e bancarie.
Tra le truffe segnalate ci sono:
- Falsi messaggi da PagoPA, che parlano di presunti pagamenti in sospeso.
- Email apparentemente dal Ministero della Salute, che segnalano anomalie nei dati sanitari.
In entrambi i casi, l’utente viene invitato a cliccare su link fraudolenti, col rischio di furto d’identità o danni economici.
Email fasulle: attenzione a logo e tono
Un classico esempio è la finta comunicazione urgente con loghi ufficiali e toni allarmistici: “ultimo avviso”, “rischi una multa”, ecc. Anche se l’aspetto sembra autentico, non cliccare su nessun link né inserire i tuoi dati. È sempre meglio accedere direttamente al sito ufficiale.
Cos’è lo smishing
Lo smishing è una tecnica di truffa via SMS. Ricevi un messaggio che parla di problemi con la banca, un pacco in consegna, o un accesso sospetto al tuo account.
Il messaggio include un link e usa toni allarmanti per spingerti ad agire subito. Ma cliccando, potresti scaricare un virus o fornire inconsapevolmente i tuoi dati.
Truffe ancora più subdole: finti avvisi da banche e corrieri
Il servizio di Striscia ha parlato anche di:
- Finti avvisi di accesso sospetto dalla banca, che inducono a fornire le proprie credenziali.
- Messaggi da corrieri con problemi di spedizione e richieste di pagamento.
Tutti questi casi sfruttano l’urgenza e la somiglianza con comunicazioni autentiche per ingannarti.
Come riconoscere e difendersi dalle truffe
1. Controlla sempre il mittente
Verifica l’indirizzo email o il numero del messaggio. I truffatori usano nomi simili a quelli ufficiali ma con piccole variazioni.
2. Non farti prendere dal panico
La fretta è il miglior alleato dei truffatori. Se ricevi un messaggio urgente, prenditi un momento e controlla da fonti ufficiali.
3. Mai fornire dati sensibili
Non condividere mai password, PIN, numeri di carte o coordinate bancarie. Nessun ente li chiede via email o SMS.
4. Evita di cliccare su link sospetti
Non aprire collegamenti provenienti da fonti sconosciute o non verificate. Spesso nascondono malware o siti truffa.
5. Attiva l’autenticazione a due fattori
È una misura di sicurezza che rende molto più difficile l’accesso non autorizzato ai tuoi account.
6. Installa un antivirus aggiornato
Un buon antivirus può bloccare tentativi di accesso a siti pericolosi e riconoscere comportamenti sospetti.
Anche WhatsApp, Messenger e i social network sono usati dai truffatori. Messaggi che fingono di essere parenti in difficoltà o che promettono premi e buoni spesa sono spesso vere e proprie truffe.
Se qualcosa ti sembra strano, meglio non rispondere e non cliccare.
Denunciare è importante
Se hai subìto una truffa o la sospetti, segnalala subito. Puoi farlo alla Polizia Postale o tramite il sito www.commissariatodips.it. Le segnalazioni aiutano a individuare e fermare le reti criminali.
La prudenza è la miglior difesa
Nel mondo digitale è fondamentale essere informati e attenti. Non servono grandi competenze tecniche: bastano senso critico, attenzione e qualche semplice strumento di sicurezza.