Potresti aver notato problemi nell’utilizzo di ChatGPT nella mattinata di martedì 10 giugno. La popolare chatbot di OpenAI ha subito interruzioni parziali, causando disagi agli utenti in diverse aree della piattaforma.
Secondo i dati raccolti da DownDetector, le segnalazioni di malfunzionamenti sono iniziate intorno alle 2:48 a.m. ET e hanno raggiunto un picco di oltre 1.314 segnalazioni verso le 7:43 a.m. ET. Nonostante questo, il numero di utenti che riportavano problemi è leggermente diminuito a 1.257 alle 8:43 a.m. ET. La maggior parte delle segnalazioni, circa il 93%, riguardava direttamente ChatGPT, mentre il restante 7% comprendeva disfunzioni nelle applicazioni correlate.
OpenAI ha confermato tramite la sua pagina di stato ufficiale la presenza di tassi di errore elevati e latenze maggiori su diversi suoi servizi, inclusa la piattaforma Sora. Nel comunicato della mattinata, aggiornato alle 8:35 a.m. ET, si spiega che è stata identificata la causa principale che ha generato questi errori e rallentamenti. Al momento, il team tecnico sta lavorando all’implementazione di una soluzione temporanea per mitigare il problema.
Questi malfunzionamenti hanno creato una situazione di interruzione parziale, con alcune funzionalità del sistema che risultano compromesse o lente nel caricamento. Nonostante la situazione, OpenAI non ha ancora fornito una tempistica precisa su quando il servizio tornerà completamente alla normalità.
Chi si chiede “ChatGPT è down adesso?” può confermare che sì, il servizio ha avuto e sta ancora avendo problemi tecnici rilevanti durante la mattinata di martedì 10 giugno. L’origine dei disservizi è stata individuata, e gli sviluppatori di OpenAI sono attivamente impegnati nel risolvere la questione il prima possibile.
Gli utenti sono invitati a consultare regolarmente la pagina di stato di OpenAI per ricevere aggiornamenti in tempo reale sull’andamento della situazione e la completa risoluzione delle problematiche.