Rischio enorme per la sicurezza dei tuoi dati online: una delle più grandi violazioni di dati della storia ha portato alla esposizione di 16 miliardi di credenziali di accesso. Tra queste, sono state compromesse password e username appartenenti a piattaforme di primo piano come Apple, Google, Facebook e molti altri servizi, inclusi social media, VPN, piattaforme aziendali e per sviluppatori.
Secondo un rapporto di Cybernews, oltre 30 database differenti sono stati trafugati, con dataset che contengono fino a 3,5 miliardi di password ciascuno. Questi dati coprono un ampio spettro di account online, spaziando dai tuoi messaggi su piattaforme come Telegram fino a portali governativi e commerciali. L’entità del fenomeno è tale che è praticamente impossibile sapere con precisione quanti account sono al momento sotto minaccia.
Gran parte dei dati sembra provenire da cosiddetti infostealers, malware che rubano informazioni direttamente dai dispositivi degli utenti. Questo significa che potresti essere vulnerabile non solo per questa nuova offensiva ma anche per precedenti violazioni, poiché parte delle credenziali trafugate potrebbero essere aggregate da breach storici, tra cui uno contenente 184 milioni di record scoperto solo nel maggio scorso.
Cosa rischi tu? Se la tua email o username sono tra quelli compromessi, i cybercriminali possono tentare di accedere ai tuoi account, appropriarsi dei tuoi dati personali, effettuare frodi o persino usare le tue credenziali per attacchi più sofisticati. La dimensione senza precedenti di questo breach rende quindi fondamentale verificare con urgenza la sicurezza dei tuoi account.
Come puoi proteggerti subito? Il primo passo è abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA) su tutte le piattaforme che utilizzi. Questo sistema aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, impedendo l’accesso non autorizzato anche se qualcuno conoscesse la tua password. Puoi scegliere di ricevere codici su app di autenticazione, SMS, passcode o utilizzare un dispositivo fisico come una chiavetta USB specializzata.
In secondo luogo, per capire se la tua email è stata esposta, puoi utilizzare servizi affidabili come Have I Been Pwned. Inserendo la tua email, saprai immediatamente se i tuoi dati sono stati compromessi. In caso positivo, cambia immediatamente la password, elimina account inutilizzati e considera l’uso di un password manager per creare e conservare password robuste e uniche per ogni servizio.
Ricorda, con un volume così vasto di credenziali violate, la prevenzione e la vigilanza devono diventare parte integrante della tua routine digitale. Proteggere i tuoi dati personali non è mai stato così urgente come ora.