Come guadagnare con Twitter e pubblicità, guida pratica

Ami i social media? Allora potresti essere interessato a imparare come fare soldi attraverso twitter.

Chi desidera iniziare a guadagnare tramite i social non ha naturalmente intenzione di limitarsi al solo account Facebook, opportunamente monetizzato, per ottenere entrate significative: cercherà infatti di sfruttare tutte le alternative disponibili, partendo da uno dei più grandi concorrenti del social network in blu, ovvero Twitter.

A differenza di molti altri account social, quelli creati da Twitter non richiedono la semplice pubblicizzazione di altri siti, essendo diventato col tempo un canale dotato di contenuti di valore vendendo con affiliazione e strategie di marketing simili.

E’ quindi possibile iniziare a valutare quali alternative sfruttare per avere una panoramica dei nostri primi guadagni con Twitter. Prendiamo quindi in considerazione per primo MyLikes, una pubblicità in grado di fornirci inserzionisti ed annunci ideali per essere visualizzati sul nostro account.

I parametri proposti da questo sito sono diversi e ci aiutano a confezionare “l’annuncio perfetto“, impostando periodo di visualizzazione e tempi precisi in cui le relative pubblicità verranno twittate dall’account in nostro possesso ai nostri followers.

My Likes è inoltre uno dei network per publisher e creazione di contenuti virali tra i più prestigiosi per la creazione di social websites, massimizzando l’audience e monetizzandola al contempo, creando inoltre campagne a base di siti social creabili grazie alla piattaforma in questione.

Abbiamo poi a disposizione un’altra alternativa di stampo pubblicitario per guadagnare con Twitter, ovvero Ad.Ly, che consente di mettere a disposizione il nostro account ai publishers, che potranno sceglierlo per far partire le proprie campagne e pubblicizzarle.

Il pagamento non avviene quindi secondo la consueta formula pay per click, bensì in maniera forfettaria nel momento in cui l’utente accetta di inviare i tweet pattuiti secondo un calendario concordato. Si tratta perciò di un service provider in piena regola, con strumenti integrati di campaign builder adatti per gli utenti e per i publisher che hanno fatto di Twitter uno strumento di remunerazione.

Per chi ha più mentalità imprenditoriale, è possibile ricorrere al servizio proposto da Twittad, una piattaforma che consente, tra le altre cose, di dare un proprio costo per click alle pubblicità, nell’attesa che eventuali inserzionisti si dimostrino propensi ad accettare le nostre offerte.

Whats app e Facebook privacy

Per questo motivo è importante avere ottenuto un posizionamento appropriato nella propria nicchia, che si tratti di economia, lifestyle, elettronica di consumo, trend ed altri prodotti e servizi: in questo modo ci verranno facilmente proposte sponsorizzazioni più congruenti al nostro target.

Consideriamo anche l’alternativa offerta da Sponsored Tweets, tra i più celebri servizi di tweet promotion internazionali, che già da subito ci permette di impostare un prezzo per click relativo ai nostri annunci, selezionabili da più elenchi pre-compilati. Le richieste di accesso al network vengono accettate senza eccessive restrizioni, gli unici parametri che la piattaforma richiede di rispettare riguardano: la presenza di circa 50 followers, un centinaio di tweets ed un account creato da più di due mesi.

Si va inoltre diffondendo, tra le alternative di monetizzazione Twitter più affermate, avanzate e diffuse, l’abitudine di pubblicizzare i propri tweet come avviene con piattaforme di grande respiro quali BuzzParadise, in grado di attivare dei veri e propri opinion leader in grado di rendere ancora più virali i nostri contenuti a prescindere dalle nostre abilità di influencer.

Piattaforma aperta sia ai publisher che agli advertiser, l’iscrizione a BuzzParadise è semplice e permette anche l’uso di concept interessanti come il video seeding, diffusione di formati pubblicitari con prodotti e servizi innovativi con monitoraggio su base quotidiana. Si entra così nel grande bacino del social media advertising, in cui la diffusione di articoli sponsorizzati e diffusione di link con video virali diventa alla base del nostro guadagno social.

Twitter rappresenta perciò un mezzo formidabile e probabilmente più potente di Facebook nell’aiutarci a monetizzare prodotti, servizi e soprattutto link: non lasciamoci quindi perdere l’opportunità di poter creare il nostro network di guadagni con le opportunità offerte dal microblogging moderno.

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